Anche i pesci avranno il loro made in Italy. Si chiama ‘Firmato dai Pescatori Italiani’ ed è un marchio di garanzia sull’origine del pescato. A volerlo sono stati Coldiretti Pesca e Filiera Agricola con l’avvallo del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle foreste. L’obiettivo del protocollo firmato nella tonnara di Carloforte è quello di offrire ai consumatori uno strumento per riconoscere l’origine del pescato nazionale, garantendone qualità, tracciabilità e rispetto dell’ambiente. Un valore aggiunto per un mercato che nell’ultimo anno ha visto l’ottantacinque per cento circa del pescato provenire dall’estero. Dato che tra l’altro non tiene conto di preparati come cozze o gamberetti sgusciati e, soprattutto, anche a causa di un’etichettatura obbligatoria nei fatti poco chiara, dei prodotti di dubbia provenienza e talvolta spacciati proprio per italiani. Non solo, perché uno degli effetti benefici riguarderà anche la tutela, il rispetto e la salvaguardia dei pescatori italiani e della loro professionalità.