Bisognerà aspettare il maggio 2026 per conoscerne il vincitore e l’autunno dello stesso anno per vederne l’opera esposta. Per ora l’unica certezza è che in occasione della cena di raccolta fondi organizzato da Venetian Heritage, tenutasi in concomitanza con le vernici della diciannovesima Biennale di Architettura di Venezia, Maurizio Zanella ha annunciato l’avvio della seconda edizione del Premio Scultura Ca’ del Bosco. Concorso su invito riservato alle grandi sculture da esterni realizzate da artisti italiani under40 e che ha come leitmotiv di valutazione la sostenibilità ambientale. A decretare il vincitore sarà una giuria composta dal direttore della stessa Venetian Heritage Foundation Toto Bergamo Rossi (presidente), dalla collezionista Lidia Berlingieri Leopardi, dalla curatrice Caroline Corbetta, dal curatore di Palazzo Martinengo di Brescia Davide Dotti, dal direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi di Firenze Arturo Galansino, dalla direttrice di Gagosian Pepi Marchetti Franchi e dalla presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. Il prossimo appuntamento è fissato per le vernici della Biennale d’arte dell’anno prossimo quando verranno svelati nome e opera del successore di Irene Coppola, vincitrice della prima edizione e che ora può sapere la sua, ‘Handandland’, in compagnia delle opere di Arnaldo Pomodoro, Igor Mitoraj, Rabarama e altri artisti di fama internazionale.