È ovale, leggero e composto di farine biologiche derivate da cereali italiani. Ma soprattutto segue i dogmi della panificazione tradizionale e consapevole. Questo è il pane che Eataly ha deciso di produrre per conto proprio con una ricetta che attinge a piene mani dalla materia e dalla tradizione italiana. Un progetto che, tra l’altro, coincide con l’adesione da parte delle panetterie del gruppo al ‘Manifesto del pane Slow’, ideato nell’ottobre dell’anno scorso da Slow Food Italia e Slow Grains e che recita come: “Il pane è molto più di un alimento; è un’autentica espressione del territorio, un simbolo di connessione tra la cultura, la biodiversità del grano e le tradizioni agricole locali. Ogni terreno ha il suo grano, ogni popolo il suo pane, che riflette le peculiarità di luoghi e di comunità”. Per un percorso che Eataly ha deciso di accompagnare proponendo numerosi corsi e appuntamenti che si terranno nei suoi punti vendita proprio per raccontare l’arte della panificazione.