Si chiama Elphant Gin, è un distillato tedesco prodotto a Wittemburg, piccolo centro poco distante da Amburgo, e si ispira all’Africa. Nella sua ricetta, miscelate con le mele provenienti dai frutteti che circondano la distilleria, vivono quattordici essenze comprese quelle di Buchu, Artemisia africana e Baobab. Distillato artigianalmente utilizzando alambicchi in rame, per una produzione da seicento bottiglie per lotto, questo gin è poi racchiuso in bottiglie realizzate su misura e sigillate con sughero naturale, per una confezione completamente priva di plastica. Non solo, perché le sue etichette hanno dedicato uno spazio nel quale un calligrafo riporta il nome di un vecchio Tusker (elefanti dalle grosse zanne) o di un elefante che le fondazioni partner stanno aiutando a proteggere. Infatti, Elephant Gin, per volere dei suoi fondatori Robin e Tessa Gerlach, contribuisce con il quindici per cento dei propri guadagni alle attività delle tre fondazioni Big Life Foundation, Space For Elephants e Sheldrick Wildlife Trust che si occupano della salvaguardia dell’elefante africano, proteggendolo dall’estinzione.