Nel 1993 l’imprenditore tessile Alfredo Buglioni acquista un podere nel cuore della Valpolicella Classica. I vigneti sono quattro e coltivati con le classiche Corvina, Corvinone, Molinara e Rondinella. Per i primi sette anni si limitò a far da conferitore, dal duemila iniziò la vinificazione e quattro anni più tardi arrivò il primo Amarone. Oggi Buglioni è una cantina da circa sessanta ettari che oltre ai vini della Valpolicella produce anche quelli della Lugana, del Bardolino e un paio di metodo classico.
Com’è fatto: Corvina, Corvinone, Rondinella, Croatina. Il processo di vinificazione prevede che a novembre il vino ottenuto dalle uve fresche, che macerano dieci per giorni, venga assemblato con quello ottenuto da uve passite (per venti mesi). Successivamente, l’affinamento avviene in botti grandi di rovere di Slavonia per venti mesi a cui fa seguito un riposo in bottiglia per altri nove mesi.
Note di degustazione: Alla vista è rosso rubino / al naso prugne e ciliegie anticipano una nota di ginepro / al palato la salvia bilancia i frutti di bosco.


